Amityville 3D è un film del 1983 diretto da Richard Fleischer.
Trama
Un giornalista specializzato nello smascherare finti medium e apparizioni fasulle, accetta la sfida di andare ad abitare nella famigerata casa di Amityville che fu teatro di delitti ed eventi paranormali.
Presto le sue convinzioni cominceranno a vacillare: gli spiriti maligni esistono veramente ed a farne le spese sarà proprio la famiglia del giornalista.
Curiosità
Terzo episodio della saga di Amityville, col grave difetto di essere stato girato in 3D, tecnica di gran moda negli anni ottanta ma che oramai risulta, a dir poco, sorpassata ed involontariamente ridicola; e come se questo non bastasse la pellicola ha anche evidenti limiti di sceneggiatura (nessun risvolto originale della trama, pochissime uccisioni) e pessimi effetti speciali (vedi il mostro i gomma e lattice che fuoriesce dalle fondamenta della casa..) risultando stucchevole e poco coinvolgente.
A causa dell'azione legale tra la famiglia Lutz e Dino De Laurentis sulla storia del film che non coinvolge la famiglia Lutz, Amityville 3D non viene definito un sequel degli altri film.[1] Tuttavia il film fa riferimento alla storia originale di Amityville Horror.
Il personaggio di John Baxter è ispirato a Stephen Kaplan, che tentò all'epoca di dimostrare, senza però riuscirvi, che la storia dei Lutz era tutta un'imbroglio
È stata realizzata una novelization del film scritta da Gordon McGill.
Il film è noto anche coi titoli Amityville III, Amityville III - The Demon e Amityville: The Demon.
Locandina
Note