Phoenix Cinematografica, Romano Film e Traian Boeru
Distribuzione (Italia):
{{{distribuzioneitalia}}}
Storyboard:
{{{storyboard}}}
Art director:
{{{artdirector}}}
Character design:
{{{characterdesign}}}
Mecha design:
{{{mechadesign}}}
Animatori:
{{{animatore}}}
Interpreti e personaggi
{{{attori}}}
Doppiatori originali:
{{{doppiatorioriginali}}}
Doppiatori italiani:
{{{doppiatoriitaliani}}}
Episodi:
Fotografia:
{{{fotografo}}}
Montaggio:
{{{montatore}}}
Effetti speciali:
{{{effettispeciali}}}
Musiche:
{{{musicista}}}
Tema musicale:
{{{temamusicale}}}
Scenografia:
{{{scenografo}}}
Dialoghi:
{{{dialoghista}}}
Costumi:
{{{costumista}}}
Trucco:
{{{truccatore}}}
Sfondi:
{{{sfondo}}}
Premi:
Prequel:
{{{prequel}}}
Sequel:
{{{sequel}}}
Si invita a seguire le linee guida del Progetto Film
La dama rossa uccide sette volte è un film del 1972, diretto da Emilio P. Miraglia.
Trama[]
Un'antica maledizione grava sulla famiglia Wildenbrück: ogni cent'anni la Dama rossa si reincarna in una sua discendente, con l'intento di compiere sette omicidi per vendicarsi della morte subita per mano della sorella, la Dama nera.
Quando i delitti ricominciano, Kitty Wildenbrück, convinta che l'autrice sia la defunta sorella Eveline che lei stessa ha accidentalmente ucciso, inizia a temere per la propria vita. Il di lei marito Martin Hoffmann, direttore della casa di mode di cui è proprietaria Ketty, si mette ad indagare...
Note[]
Piccolo gioiello del cinema giallo con diverse tonalità di horror. All'epoca preso poco in considerazione, a distanza di tempo si rivelò essere un cult.
Il film è stato completamente girato a Würzburg, in Baviera.
Nel trailer è presente una scena non presente nel film: quella dello stupro della Bouchet molto piu' lunga.
Nel trailer è inoltre presente anche il tema musicale del film La notte che Evelyn uscì dalla tomba, anch'esso diretto da Emilio Miraglia.
Il film uscì nei cinema italiani il 18 Agosto 1972.