It

It
Paese:	Stati Uniti d'America Canada
Anno:	1990
Formato:	Miniserie TV
Genere:	Horror
Episodi:	2
Durata:	192 min
Lingua originale:	Inglese
Caratteristiche tecniche
Colore:	Colore
Audio:	Sonoro
Crediti
Regia:	Tommy Lee Wallace
Soggetto:	Stephen King
Sceneggiatura:	Tommy Lee Wallace e Lawrence D. Cohen
Produttore esecutivo:	Allen S. Epstein e Jim Green
Produttore associato:	Mark Bacino
Casa di produzione:	Green/Epstein Productions, Konigsberg/Sanitsky Company, Lorimar Television e Warner Bros. Television
Interpreti e personaggi
Harry Anderson: Richie Tozier Dennis Christopher: Eddie Kaspbrak Richard Masur: Stanley Uris Annette O'Toole: Beverly Marsh Tim Reid: Mike Hanlon Jonathan Brandis: Bill Denbrough (12 anni) Brandon Crane: Ben Hanscom (12 anni) John Ritter: Ben Hanscom Richard Thomas: Bill Denbrough Adam Faraizl: Eddie Kaspbrak (12 anni) Tim Curry: Pennywise Emily Perkins: Beverly Marsh (12 anni) Marlon Taylor: Mike Hanlon (12 anni) Seth Green: Richie Tozier (12 anni) Ben Heller: Stanley Uris (12 anni) Sheila Moore: Mrs. Kaspbrak Jarred Blancard: Henry Bowers (14 anni) Chris Eastman: Belch Tony Dakota: Georgie Denbrough Olivia Hussey: Audra Denbrough Chelan Simmons: Laurie Anne Winterbarger Michael Cole: Henry Bowers Florence Paterson: Mrs. Kersh Jay Brazeau: Derry Cab Driver Gabe Khouth: Victor Criss Michael Ryan: Tom Rogan Venus Terzo: Cyndi Frank C. Turner: Al Marsh Caitlin Hicks: Patti Uris Steven Hilton: Mr. Denbrough Sheelah Megill: Sharon Denbrough Merrilyn Gann: Mrs. Winterbarger Susan Astley: Zia Jean Claire Vardiel: Arlene Hanscom Garry Chalk: Coach Terence Kelly: Agente Nell Donna Peerless: Miss Douglas Steve Makaj: Padre di Ben Amos Hertzman: Chubby Kid Boyd Norman: Gas Station Attendant Helena Yea: Rose Suzie Payne: Female Cabbie Megan Leitch: Library Aide Charles Siegel: Nat Kim Kondrashoff: Joey Noel Geer: Bradley William B. Davis: Mr. Gedreau Scott Swanson: Rademacher Nicola Cavendish: Desk Clerk Tom Heaton: Mr. Keene Paul Batten: Farmacista Russell Roberts: Greco Bill Croft: Koontz Deva Neil DePodesta: Bum Katherine Banwell: Annunciatore TV Douglas Newell: Dottore Nell Geisslinger: (non accreditato) Laura Harris: Loni (non accreditata) Gary Hetherington: Police Deputy (non accreditato)
Doppiatori italiani:
Carlo Reali: It/Pennywise Stefano Benassi: Bill Denbrough Alessandro Tiberi: Bill Denbrough a 12 anni Mario Cordova: Ben Hanscom Stefano Crescentini: Ben Hanscom a 12 anni Roberta Paladini: Beverly "Bev" Marsh Francesca Rinaldi: Beverly "Bev" Marsh a 12 anni Mauro Gravina: Eddie Kaspbrak Valentina Mari: Eddie Kaspbrak a 12 anni Massimo Lodolo: Richie Tozier Luca Lionello: Richie Tozier a 12 anni Eugenio Marinelli: Mike Hanlon Francesco Venditti: Mike Hanlon a 12 anni Carlo Sabatini: Stan Uris Nanni Baldini: Stan Uris a 12 anni Danilo De Girolamo: Henry Bowers a 14 anni Massimiliano Alto: Patrick Hocksetter Fabrizio Vidale: Belch Huggins Chiara Salerno: Audra Phillips Denbrough Maurizio Fardo: Tom Rogan Luciano Roffi: signor Al Marsh Giorgio Lopez: signor Zack Denbrough Germana Dominici: signora Kaspbrak Paola Giannetti: signorina Douglas Gabriella Genta: signora Kersh
Fotografia:	Richard Leiterman
Montaggio:	David Blangsted e Robert F. Shugrue
Effetti speciali:	John Thomas, John Deall (non accreditato), Tony Lazarowich (non accreditato) e Bob Comer (non accreditato)
Musiche:	Richard Bellis
Scenografia:	Douglas Higgins
Costumi:	Monique Prudhomme
Trucco:	Donna Bis, Susan Boyd, Jayne Dancose, Bart Mixon, Jo-Anne Smith-Ojeil, Eryn Krueger Mekash (non accreditato) e Sydney Silvert (non accreditato)
Prima visione
Prima TV Stati Uniti d'America
Dal:	18 novembre 1990
Al:	20 novembre 1990
Rete televisiva:	ABC
Prima TV Italia (gratuita)
Dal:	21 febbraio 1993
Al:	22 febbraio 1993
Rete televisiva:	Canale 5
Prima TV Italia (pay TV)

It è una miniserie televisiva in due parti del 1990, diretta da Tommy Lee Wallace e tratta dall'omonimo romanzo di Stephen King.

Trama

1960

It Pennywise, una malvagia creatura eterna demoniaca di origini aliene e di età antichissima, si aggira per Derry, una piccola cittadina del Maine, uccidendo periodicamente i bambini che l'abitano. Il mostro non ha una forma reale ma assume l'aspetto delle paure più profonde di ogni individuo, anche se di solito assume la forma di Pennywise, un pagliaccio. Esso si risveglia ogni trent'anni secondo un preciso ciclo, ma nessuno è a conoscenza della sua esistenza tranne sette ragazzini che hanno loro stessi ricevuto attacchi dal mostro. I ragazzini sono i bersagli preferiti di un trio di bulli della loro scuola, a cui fa capo Henry Bowers.

Dopo la morte di Georgie (il fratellino di Bill Denbroug, un ragazzo balbuziente), i sette ragazzi si uniranno nella "banda dei perdenti" ed entrano nelle fogne nel tentativo di uccidere il mostro, scontrandosi contemporaneamente con il trio di bulli che li ha seguiti. Uno di loro muore divorato da It, mentre gli altri due seguono la banda e rapiscono Stan per ucciderlo. Arriva però It, che cattura uno dei bulli, facendolo scomparire in un tubo. Henry uscirà dalle fogne e dirà alla polizia di essere stato lui a uccidere i bambini, anche se in realtà è stato Pennywise.

I ragazzi si riuniscono in cerchio per mettere in atto un rito al fine di non avere paura e quindi scampare dal mostro, ma Stan è ancora scosso dalla situazione e per questo viene preso da Pennywise, deciso a divorarlo. A quel punto, Eddie, per salvare Stan, spruzza l'"acido muriatico", che aspirava per l'asma, sulla faccia di Pennywise, facendogli sciogliere parte della maschera da pagliaccio. Stan si salva. I ragazzi in questo modo hanno il tempo di prepararsi a combattere il mostro utilizzando una fionda e dei proiettili d'argento, che in realtà sono degli orecchini; a cercare di colpire il pagliaccio sarà Beverly che è anche quella con la mira migliore; riuscirà a colpire il clown in piena testa decretando la sconfitta di It, che scompare scappando all'interno di una tubatura.

Dopo averlo sconfitto, i sette fortunati si fanno una promessa: se mai It un giorno fosse tornato, loro si sarebbero riuniti e lo avrebbero combattuto ancora tutti uniti insieme.

1990

A trent'anni dalla sua sconfitta, It è tornato a Derry a richiedere il suo tributo di sangue, e ad accorgersene per primo è Mike Hanlon, l'unico dei ragazzi (ormai adulti) rimasto nella cittadina, che, sul luogo dell'ultimo della nuova serie di omicidi, rinviene una vecchia foto del piccolo Georgie. Gli altri sei fortunati nel frattempo hanno avuto destini diversi, tutti al di fuori di Derry: Bill ha perso la sua balbuzie ed ora è un acclamato scrittore di romanzi dell'orrore, sposato con Audra, una bellissima attrice; Richie ha coronato il suo sogno diventando un comico di successo; Beverly è una donna in carriera, ha sposato Tom Rogan, un uomo violento; Ben è dimagrito, è diventato un architetto molto famoso. Eddie vive ancora con sua madre e ha un'associazione di trasporto a New York e Stan si è sposato, e fa il regista. Nessuno di loro ha avuto figli (anche se ci hanno provato).

Mike richiama tutti perché rispettino l'antico patto e tornino a combattere il male. Tutti reagiscono con timore alla telefonata di Mike, ma alla fine decidono di tornare a Derry; tutti tranne Stan, che spaventato dalla notizia del ritorno di It si suicida tagliandosi le vene, lasciando sul muro del bagno, col suo stesso sangue, il chiarissimo appellativo del mostro. Audra, nel frattempo, insospettita dallo strano comportamento del marito e dalla sua improvvisa partenza, decide di raggiungerlo a Derry, ma verrà rapita da Pennywise, che la porterà con sé nel sottosuolo dove era stato sconfitto dai ragazzi anni prima. It, per aggravare ancora di più la situazione, si reca nel Manicomio di Derry dove è rinchiuso Henry Bowers, uno dei bulli che cercò di uccidere i sette amici. It, sotto forma del fetido cadavere del suo amico Belch Huggins, lo libera, uccidendo la guardia del manicomio. Henry si reca quindi nella casa di Mike e tenta di ucciderlo, ma Mike ne esce con qualche ferita profonda, mentre a morire è Henry stesso. I ragazzi torneranno nelle fogne e combatteranno contro It (adesso sotto forma di un mostruoso ragno gigante) e lo elimineranno una volta per tutte, prima colpendolo nuovamente con un colpo di fionda, usando i vecchi orecchini che da piccoli gli permisero di fermare la creatura durante il primo scontro, e poi strappandogli il cuore. Nel combattimento morirà Eddie stritolato dalla morsa del ragno.

Dopo aver sconfitto definitivamente il mostro, i "sette fortunati" saranno finalmente liberi; alcuni di loro torneranno alla loro vecchia vita, mentre altri ne cominceranno una nuova:

• Mike: stanco del suo mediocre lavoro da bibliotecario a Derry, deciderà di lasciare la cittadina e incominciare una nuova vita.
• Richie: sarà il protagonista di un film comico.
• Ben e Beverly: si sposeranno dopo che Ben dichiarerà alla donna i sentimenti che fin dall'adolescenza lo legano a lei. Avranno un figlio, prova dell'annullamento di una delle maledizioni di It.
• Eddie: rimarrà ucciso durante l'ultimo scontro con It, per salvare gli amici. Richie si ispirerà a lui per interpretare il personaggio del suo film.
• Bill e Audra: torneranno alla loro consuetudine cercando di combattere il forte shock subito dalla donna durante il rapimento da parte del mostro. Egli sale sulla sua bicicletta "silver" insieme a lei e dopo aver percorso una ripida discesa ella riprende conoscenza. I due si baciano appassionatamente in mezzo alla strada, tra i clacson e le proteste degli automobilisti.

Subito prima dei titoli di coda, però, si sente di nuovo la risata di It.

Produzione

Questa miniserie venne per lo più girata nel British Columbia, in Canada, dove per la creazione di Derry vennero sfruttate alcune cittadine come: Vancouver, Anmore ed in particolare New Westminster; la produzione sfruttò anche alcuni luoghi degli Stati Uniti come Chicago e New York.

Un ex cinema realmente esistito a New Westminster, il Paramount, appare in diverse scene della miniserie, compresa una in cui i giovani Perdenti vanno a un matinée del sabato ed una scena in cui il Richie adulto guida davanti al teatro e vede un inquietante segnale di It sulla pensilina. Nella realtà, il cinema Paramount di New Westminster ha interrotto le proiezioni nel 1983 e funziona ora come strip club.

Nel corso del casting, Rozz Williams della band gothic-rock Christian Death svolse un provino per la parte di Pennywise, nutrendo tali ambizioni da presentarsi con un costume confezionato in proprio. Tuttavia, la decisione finale di Wallace premiò l'audizione di Tim Curry considerandola di migliore qualità. Lo spezzone del provino di Williams, nel quale veniva recitato un dialogo di Pennywise tratto da una delle scene più sessualmente esplicite del romanzo, è abbondantemente circolato tra i fan dei Christian Death, alimentando la leggenda metropolitana di una "versione alternativa" del film con Rozz nel ruolo di Pennywise e il ripristino di molte scene originali del libro, censurate dalla miniserie "ufficiale".

Il trucco di Pennywise è stato cambiato più volte durante le riprese, tanto che ci sono locandine in cui esso ha espressioni diverse da quelle della miniserie.

Critica

It si è classificato al primo posto, seguito da X-Files, nel sondaggio indetto nel 2004 dal magazine Radio Times per i programmi più spaventosi mandati in onda nella televisione americana. La top ten includeva inoltre I segreti di Twin Peaks.

La critica più diffusa alla miniserie consiste nella scarsa fedeltà al romanzo di Stephen King, dovuta, oltre all'evidente necessità di non estendere eccessivamente il metraggio per la televisione, a ragioni legate alla censura di temi particolarmente inadeguati a un pubblico televisivo (tematiche sessuali innanzitutto) nonché a precise limitazioni di budget da parte della produzione. Particolarmente apprezzata dal pubblico è stata invece l'interpretazione di Tim Curry, capace di coniugare comicità ed effetti terrorizzanti. La maggior parte dei critici concordano inoltre nel ritenere la prima parte del film, incentrata sul primo incontro dei bambini con Pennywise, di molto superiore alla seconda, quando i ragazzi, ormai adulti, tornano a Derry per sfidarlo.

La miniserie è stata recensita da Doug Walker nella sua webserie Nostalgia Critic, criticando la performance di Tim Curry definendolo divertente e ironizzando l'uso dei palloncini dell'antagonista.

Ne ha fatto una recensione per cinemassacre.com pure James Rolfe alias The Angry Video Game Nerd, dando alla miniserie un giudizio positivo ma affermando che gli effetti speciali non sono molto convincenti.

Curiosità

• La miniserie è nota anche col titolo It - Il pagliaccio assassino.
• Nel commento audio presente nel DVD, i membri del cast hanno affermato che l'interpretazione di Pennywise da parte di Tim Curry era così realistica ed inquietante che, durante le riprese, in molti si spaventavano per davvero ogni qualvolta l'attore era presente sul set.
• Tim Curry all'inizio era riluttante ad accettare il ruolo di Pennywise perché non gli piaceva l'idea di essere sepolto sotto tanto trucco. Egli infatti ricordava ancora quanto fosse stato difficile e impegnativo aver interpretato il ruolo del Signore delle Tenebre in Legend (1985). Per compromesso Tommy Lee Wallace ha minimizzato la quantità di trucco perché non era necessario: l'interpretazione di Tim Curry era già potente.
• Nel suo romanzo del 2008 Maschio adulto solitario, ambientato a Taranto, lo scrittore Cosimo Argentina soprannomina scherzosamente "It" uno dei personaggi del libro, descrivendone la somiglianza con il Pennywise interpretato da Tim Curry nel film; nelle stesse pagine, l'autore allude al caso del pluriomicida statunitense John Wayne Gacy come fonte d'ispirazione per il romanzo di King.
• Jarred Blancard non sopportava di dover chiamare Marlon Taylor «negro», sebbene per esigenze di copione, così prima e dopo le riprese si scusava con l'attore per l'uso eccessivo del termine.
• Tommy Lee Wallace pensa che la seconda parte non è così buona come la prima, perché gli adulti non sono così magnetici da guardare, soprattutto quando è arrivato il momento di combattere Pennywise.
• Alice Cooper è stato considerato per il ruolo di Pennywise.
• Per ottenere l'effetto di "It" che si muove attraverso i tubi, una gru dolly è stata costruita e spinta attraverso il sistema di tubazioni.
• John Ritter ha tenuto una delle carte da gioco con la faccia di Pennywise.
• Tutto il cast ha dei bei ricordi della miniserie: hanno sostenuto che è stata una delle migliori esperienze della loro vita.
• Tommy Lee Wallace ha ammesso di non aver mai letto il romanzo prima di fare il film.
• Le scene nella fogna sono state girate in un'acciaieria.
• David Alan Grier è stato considerato per il ruolo di Mike.

Differenze con il romanzo

• Nella miniserie la trama viene narrata in modo molto più lineare rispetto al libro.
• Il romanzo rispetto alla miniserie è ambientato nel 1957 e nel 1985: infatti nella miniserie It si risveglia ogni 30 anni, nel libro ogni 27 anni.
• Nel romanzo si vede anche la madre di Beverly Marsh mentre nella miniserie apparentemente abita unicamente con il padre.
• La maggior parte delle volte, le mutazioni di Pennywise non coincidono con quelle del romanzo; probabilmente la differenza più degna di nota è il concetto dei Pozzi Neri, soppiantato nella miniserie dalla Luce dei Defunti.
• Richie Tozier nel romanzo diventa un bravo Dj della radio e un buon imitatore, invece nella miniserie diventa un buon comico della TV.
• Nella miniserie i primi incontri in singolo di It con Ben ed Eddie sono diversi da come mostrati nel libro. Nel romanzo It compare a Ben in pieno inverno con l'aspetto di una mummia e ad Eddie come un lebbroso. Nella miniserie a Ben compare con l'aspetto del padre defunto mentre a Eddie appare come Pennywise.
• Il primo omicidio della miniserie, quello della bambina in triciclo, avviene nel tempo presente. Nel romanzo avviene in realtà nel 1958 ma era un bambino di tre anni.
• Nella miniserie, non vengono specificate le origini di It, è del tutto assente la storia del rito di Chud e non vi è traccia della Tartaruga.
• Nel romanzo negli incontri in singolo coi ragazzi It cerca sempre di catturarli ed ucciderli mentre nella miniserie si limita solo a minacciarli.
• Nell'edizione italiana di libro e miniserie vediamo due diverse traduzioni del verbo "to float": durante l'incontro con Georgie nel romanzo, esso chiede a It se i palloncini volano e la creatura gli dice che tutti volano e il bambino galleggerà; nella miniserie, invece, il bimbo chiede se i palloncini nelle fogne galleggiano e It gli risponde che anche lui là sotto galleggerà.
• Nella miniserie non viene raccontato del primo scontro dei Perdenti con It nella casa abbandonata al 29 di Neibolt Street.
• Nella miniserie Ben da ragazzino vive nella casa della sorella della madre per via dei problemi economici, nella stessa città di Derry. Nel libro invece Ben e la madre vivono soli e lasceranno Derry per trasferirsi dalla parente solo due anni dopo l'estate del '58.
• Nel romanzo il braccio destro di Henry Bowers si chiama Victor Criss, personaggio assente nell'adattamento televisivo. Nella miniserie sembra comunque che il suo ruolo sia sostituito con quello di Belch Huggins (Drum Garrett), figura decisamente minore nell'opera scritta rispetto a Victor ma che nella serie segue più o meno le gesta che quest'ultimo intraprendeva nel libro, come nel momento in cui sotto forma di una sorta di zombie compare da sotto il letto di Henry adulto per incitarlo ad eliminare i Perdenti.
• Nel romanzo Ben e Beverly frequentano assieme una classe diversa da quella di Eddie, Bill e Richie. Stan inoltre, nonostante abbia la stessa età degli altri Perdenti, è un anno indietro, perché da piccolo si ammalò. Nella miniserie invece sono tutti nella stessa aula (compreso Mike).
• Nel romanzo, Eddie è sposato e vive con la moglie Myra, una donna in sovrappeso (che l'uomo sembra aver scelto per la spaventosa somiglianza con la madre), mentre nella miniserie continua a vivere con la madre; sempre nel libro la madre è deceduta. Questo spiega perché nella miniserie siano assenti le scenate della madre, la continua voce di lei nella sua testa e lo scontro fra la stessa e l'insegnante di ginnastica.
• Nel romanzo, Ben (dopo la telefonata di Mike) è ritratto in un bar, mentre nella miniserie è nel suo appartamento in compagnia di una donna. Anche nel ricordo della sua infanzia c'è una grande differenza, infatti il bullo Henry non riesce a ferirgli la pancia perché Ben si ribella, ma nel romanzo Henry riesce a incidergli almeno la H, e l'adulto Ben mostra la cicatrice al barista Ricky.
• Nel romanzo, Mike Hanlon studia presso la scuola religiosa di Derry, mentre nella miniserie frequenta la stessa scuola degli altri protagonisti; inoltre non si parla dei cattivi rapporti tra gli Hanlon e i Bowers (c'è solo un vago accenno al fatto che il padre di Henry provi fastidio ad avere gli Hanlon come vicini di casa), e non viene né descritto l'incendio al Punto Nero del 1930 né il primo incontro del dodicenne Mike con It, in cui la creatura si trasformò in un gigantesco volatile.
• Nel romanzo, Bill Denbrough, da adulto, viene descritto più volte come calvo, mentre nel film Richard Thomas ha molti capelli portati a coda di cavallo.
• Nel romanzo la tragica morte di Georgie è descritta in modo molto dettagliato e cruento, mentre nel film la suddetta scena termina con It che, dopo aver solamente afferrato il braccio del bambino, emette un urlo spalancando la bocca.
• Nella miniserie Henry Bowers viene ucciso in modo diverso rispetto al romanzo. Nella serie infatti attacca Mike con un coltello nell'hotel dove si ritrovano i Perdenti adulti ma Mike riesce a ritorcerglielo contro, ferendolo a morte. Nel libro Henry ferisce gravemente Mike in biblioteca ma dopo verrà freddato con un coccio di bottiglia da Eddie Kaspbrak, quando tenterà di accoltellarlo nella stanza d'albergo dove pernottavano i Perdenti.
• Nella miniserie è appena accennato il personaggio di Patrick Hockstetter, nel libro uno dei componenti della banda di Henry, affetto di psicopatia (uccise il fratellino neonato a cinque anni e si diverte a soffocare animali in un vecchio frigorifero) che morirà in seguito a un attacco di It sottoforma di sanguisughe volanti.
• Il personaggio di Tom Rogan, marito di Beverly, nella miniserie esce di scena dopo il litigio con la moglie (più breve e molto meno cruento rispetto al libro); la telefonata inoltre arriva mentre lui ubriaco guarda la partita ed è molto più magro rispetto al romanzo. Nel romanzo invece si reca a Derry e cerca di rintracciare la moglie per ucciderla e viene soggiogato da It, che lo incarica di rapire Audra. Muore poi d'infarto alla vista del vero aspetto del mostro.
• Nel libro, durante le battaglie finali con It, l'essere si trasforma in un Ragno gigante sia quando i Perdenti sono dodicenni sia quando sono adulti. Nella miniserie invece questa metamorfosi di It si verifica soltanto nello scontro conclusivo del 1990.
• A differenza del romanzo, la città di Derry non viene distrutta da una tempesta alla morte di It. Inoltre esso non depone uova e difatti non viene nemmeno fatto accenno alla sua femminilità.
• Henry Bowers nel libro è descritto come molto più violento e squilibrato, tanto che, in alcune occasioni, arriva molto vicino a uccidere alcuni dei protagonisti, o a ferirli gravemente, sin dai loro primi scontri (spesso suscitando spavento e preoccupazione nei suoi stessi amici - all'infuori di Patrick -). Nella miniserie è descritto come un "normale" bullo dagli atteggiamenti prepotenti ed arroganti, e decide di uccidere i Perdenti solo dopo la battaglia a sassate. Rispetto al libro, inoltre, il suo ruolo, nella miniserie, è più "secondario" : non vengono raccontati alcuni dettagli della sua vita, come l'omicidio del padre violento e alcolizzato (su spinta di It), l'abbandono della madre (che lascia il padre dopo essere stata picchiata quasi a morte) o l'avvelenamento del cane di Mike, Mr. Chips, a causa dell'odio provato verso il ragazzino per i pregiudizi razziali tramandatagli dal padre;
• Nel libro viene detto molto chiaramente che Al Marsh non beve, non fuma e non ha vizi di nessun genere; nella miniserie, in una scena, lo si può vedere bere un boccale di birra.
• Nella miniserie Beverly mostra a tutti e sei i suoi amici il sangue uscito dallo scarico del lavandino e, dopo aver pulito, il sangue non torna più; nel libro sono presenti solo Ben, Stan e Eddie e, successivamente, Beverly sente It parlargli dallo scarico del lavandino, che subito dopo torna a macchiarsi di sangue.
• Nella miniserie, Beverly non ha rapporti sessuali con nessuno, mentre nel libro li ha con tutti i Perdenti, nella fogna, al fine di rinforzare il rito. Farà inoltre sesso con Bill in età adulta.
• Nel libro la scena della doccia in cui It incontra Eddie non esiste.
• Eddie Kaspbrak nella miniserie muore perché stritolato e sbattuto violentemente a terra da It, nel libro invece gli viene strappato un braccio.
• Assente, nella miniserie, il personaggio di Bradley, conosciuto da Bill a Bangor e che per un po' diventa amico dei Perdenti ma che viene in seguito cacciato dal gruppo da Ben per aver offeso Beverly.
• Nel romanzo, il cinema di Derry si chiama "Aladdin" mentre nella miniserie si chiama "Paramount".
• La madre di Eddie nel libro è descritta come una donna molto grassa, mentre nella miniserie si vede chiaramente che è magra.
• Per uccidere It i Perdenti usano gli orecchini nella miniserie, mentre nel libro fabbricheranno un proiettile d'argento.
• Nella miniserie Richie chiama Eddie con il nomignolo Eddie spaghetti, nel libro invece Eds.
• Stanley Uris nella miniserie incontra It in una casa, mentre nel libro lo vede sotto forma di alcuni bambini morti all'interno di una cisterna abbandonata; nella miniserie gli appare come una mummia, in realtà forma che il mostro assume per spaventare Ben (quest'ultimo, nella miniserie, lo vede come suo padre deceduto e poi come clown).
• La morte dei due tirapiedi di Henry è molto diversa: nel libro It si trasforma nel Mostro di Frankenstein, e uccide Victor decapitandolo e Belch scuoiandogli la faccia: nella miniserie entrambi vengono divorati da It sotto forma di un globo di luce bianca. Inoltre lo shock causato dalla vista della luce causa ad Henry una canizie precoce, contrariamente al romanzo.
• Nel libro Eddie, dopo la battaglia a sassate, incontra Henry e la sua banda fuori da un supermercato che lo picchiano violentemente, arrivando a rompergli un braccio; anni dopo, quando Henry si ripresenta per ucciderlo nell'hotel in cui alloggia, ormai influenzato completamente da It, la ferità verrà ripetuta.
• Nel libro i Perdenti entrano nelle fogne per il primo scontro finale con It in parte perché spinti dalla banda di Henry, che vuole ucciderli; nella miserie ci vanno per loro volontà, equipaggiati al meglio con torce e proiettili e vengono seguiti dai bulli a loro insaputa.
• Nel libro il primo scontro con It è molto più duraturo: i bambini girano a lungo nelle fogne e il mostro cerca di attaccarli assumendo forme diverse (occhio gigante che cammina, uccello mostruoso e il ragno).
• Nella miniserie Henry e la sua banda, nelle fogne, catturano Stan e fanno per ucciderlo quando appare It che fagocita letteralmente i due tirapiedi di Henry, mentre quest'ultimo fugge sotto shock e terrorizzato e Stan si riunisce coi Perdenti. Nel libro i bulli non riescono mai ad avvicinarsi al gruppo di bambini (tranne all'inizio, ma venendo facilmente contrastati) e anche dopo la morte dei suoi compagni Henry continua a vagare a lungo nelle fogne per cercare e uccidere i ragazzini.
• Nella miniserie Mike, dopo essere stato pugnalato da Henry, rivela a Bill di aver sofferto, dieci anni prima della riunione dei Perdenti, di una forte depressione e di un desiderio suicida, e di essersi recato nelle fogne sperando di essere ucciso da It, ritornando sui suoi passi dopo aver trovato gli orecchini con cui ferirono il mostro. Questo particolare nel libro è assente.
• Nella miniserie non viene spiegato che, una volta finito tutto, i Perdenti sopravvissuti si dimenticheranno sempre di più degli avvenimenti con It e quindi della loro amicizia.
• Nel libro i Perdenti vanno nelle fogne con fiammiferi, nella miniserie con torce.
• Nel libro i Perdenti, in seguito a essere tornati a Derry, tornano ad avere vizi, difetti e ferite che avevano da bambini (Bill a balbettare, Eddie il braccio rotto, Richie gli occhiali spessi e a tutti si riaprono le ferite inflitte alla mano quando avevano giurato di tornare a combattere It).